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Compostaggio domestico dei rifiuti organici

compostaggio

Le agevolazioni per le utenze domestiche che intendono praticare l’autocompostaggio: riduzione tributo TARI.

Data di Pubblicazione

24 ottobre 2024

Tipologia

News

Descrizione estesa

Il compostaggio domestico imita, riproducendo in forma controllata e accelerata, il processo naturale che trasforma la sostanza organica in compost e, in piccola scala, copia quello che avviene sia in natura sia negli impianti specializzati dove sono avviati i rifiuti organici raccolti in modo separato con il servizio domiciliare e/o cassonetti, bidoncini. Una famiglia media di tre persone con un giardino di 200 metri quadrati può arrivare a produrre in un anno oltre 700 Kg di scarto organico compostabile, da cui si possono ottenere, dopo sette - otto mesi, circa 150 – 200 kg. di compost riutilizzabile.

Cos'è

L’amministrazione Comunale promuove la pratica del compostaggio domestico al fine di concorrere alla minore produzione di rifiuti, in particolare rivolgendosi alle utenze domestiche che abbiano a disposizione un terreno avente superficie superiore a mq 30. L’art. 17 del Regolamento comunale per la disciplina della tassa sui rifiuti (TARI), approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 in data 14/04/2022 e modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 49 del 29/12/2022 – C.C. n. 5 del 25/03/2024, regola e favorisce il compostaggio domestico riconoscendo una riduzione del 20% sulla parte variabile del tributo TARI alle utenze domestiche che hanno i requisiti e si impegnano ad effettuare tale pratica (sono escluse le attività di qualsiasi altro genere).

A chi si rivolge

I nuclei familiari che dispongono di un orto, un giardino, un'area verde o terreno coltivato (avente superficie superiore a mq 30) hanno la possibilità di contribuire alla diminuzione dei rifiuti impegnandosi a selezionare i propri rifiuti organici (scarti di cucina, sfalci di erba, piccole potature ecc..) e curare il processo naturale di compostaggio, attraverso l’uso di una compostiera o realizzando un cumulo all’aperto, una buca/fossa, una concimaia, eliminando così il conferimento al servizio di raccolta. Le utenze domestiche che hanno la disponibilità di una superficie minima di 30 mq. di terreno e dichiarano di impegnarsi al compostaggio dei propri rifiuti in uno dei modi previsti dal Regolamento, possono avanzare, entro il 20 gennaio di ogni anno, l’autocertificazione per compostaggio domestico e quindi ottenere la riduzione TARI.

Cosa si ottiene

La riduzione del 20% sulla parte variabile TARI con effetto nell’annualità successiva alla dichiarazione.

Come si ottiene

Per beneficiare della riduzione del tributo TARI occorre produrre autocertificazione, compilata esclusivamente su apposito modulo -Modello dichiarazione TARI compostaggio domestico- (con a corredo copia di valido documento d’identità), facendola pervenire, entro il 20 gennaio di ogni anno, all’ufficio protocollo del Comune (consegna brevi manu, spedizione o Email: protocollo@comune.bettola.pc.it   oppure PEC: protocollo@pec.comune.bettola.pc.it). 

Altre informazioni

Il Comune dispone controlli (con preavviso) per accertare la corretta e costante attività di compostaggio svolta. La mancata osservanza di quanto dichiarato dall’utenza comporta automatica revoca della riduzione del tributo. Entro la scadenza annuale dovrà essere presentata autocertificazione compostaggio domestico.

Link utili: Modello dichiarazione TARI compostaggio domestico

A cura di

Tributi
Piazza Cristoforo Colombo, 10, 29021 Bettola PC, Italy
Comune di Bettola
Ultima modifica: giovedì, 24 ottobre 2024

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