Descrizione
Torre Colombo a Pradello Colombo ridente frazione agricola sulle colline di Bettola, torre che diversi studiosi ritengono sia appartenuta alla famiglia di Cristoforo Colombo emigrata poi a Genova, (da considerare che all'epoca la zona fungeva da cerniera tra i territori controllati dalla Repubblica marinara di Genova e il territorio visconteo dei duchi di Milano, quindi spesso teatro di invasioni e devastazioni, che potrebbero essere una delle ragioni che spinsero la famiglia di Colombo ad emigrare in cerca di miglior fortuna e sicurezza a Genova) si azzarda anche che il grande navigatore sia proprio nato qui, anche se ad attestarlo non vi è documentazione scritta (anche a Genova esiste solo un atto di compravendita di una casa, a nome suo) ma documentazioni che attestano l appartenenza della torre e i terreni circostanti al nonno di Cristoforo. L'edificio, fu costruito intorno al 1200 con funzioni sia difensive che abitative. In origine l`aspetto della fortezza doveva essere diverso. L`altezza, innanzi tutto, era maggiore, raggiungeva infatti i 28 metri. Alla fine del 1800 fu poi ribassata per evitarne il crollo. Nel 1957, fu acquistata dal signor Molinari, un piacentino emigrato italo-americano all' epoca direttore del Waldorf Astoria, a New York, che la fece restaurare per trasformarla in un museo dedicato a Cristoforo Colombo. Ora la torre è di proprietà del comune di Bettola, ed è possibile visitare il piccolo museo colombiano su prenotazione.